Sistema Tessera Sanitaria
Invio spese sanitarie al Sistema TS entro il 31 luglio
Il Decreto del 29 gennaio 2021 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 6 febbraio 2021, ha ufficializzato che la trasmissione dei dati delle spese sanitarie sostenute nel primo semestre del 2021 (1 gennaio - 30 giugno 2021) al sistema Tessera Sanitaria dovrà essere effettuata entro il 31 luglio 2021. Per quanto riguarda le fatture del secondo trimestre (1 luglio 2021 - 31 dicembre 2021), la scadenza per l'invio al sistema TS sarà il 31 gennaio 2022. Ricordiamo che per stabilire se una fattura emessa appartiene al primo o al secondo semestre, fa fede la data di pagamento e non la data di emissione della fattura.
leggi
|
COGEAPS
Accesso Anagrafe Crediti ECM Co.Ge.A.P.S.
Come previsto dal D.L. 76 del 16/07/2020 (Decreto Semplificazione), il Co.Ge.A.P.S. ha attivato la funzionalità di autenticazione tramite SPID per i professionisti sanitari che accedono alla propria area riservata. Ricordiamo ai professionisti che coloro che accederanno per la prima volta potranno farlo esclusivamente tramite SPID. Vi informiamo inoltre che per l’erogazione del servizio SPID il Co.Ge.A.P.S. si avvale del servizio MyID della Regione Veneto, che opera in qualità di aggregatore, abilitando gli utenti all’accesso.
leggi
|
ENPAM
Modelli D anche per redditi da incarichi emergenza Covid
Anche gli specializzandi e i neoabilitati che nel 2020 hanno ricevuto un incarico nell’ambito dell’emergenza Covid devono ricordarsi di dichiarare all’Enpam i redditi libero professionali, entro il 31 luglio, attraverso il modello D (con accesso dall’area riservata ENPAM). Infatti durante l’emergenza Covid vi è stato un largo impiego nelle file del servizio pubblico di medici non strutturati, reclutati con contratti libero professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa. Non sono mancati i casi di Aziende sanitarie che hanno erroneamente versato alla gestione separata Inps i contributi di alcuni specializzandi e medici neoabilitati reclutati con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Questi contributi, infatti, vanno versati all’Enpam e non all’Inps. Nonostante ciò il medico in buona fede non ha responsabilità per i contributi versati presso una gestione sbagliata: infatti il regolamento del Fondo di previdenza generale dell’Enpam all’art. 34 precisa come il versamento dei contributi effettuato (in buona fede, appunto) verso un altro ente di previdenza abbia effetto liberatorio nei confronti dell’iscritto. I medici che dal cedolino si accorgono dell’applicazione di trattenute previdenziali indebite in favore della gestione separata Inps sui compensi relativi all’incarico di collaborazione, devono segnalate l’errore ai propri datori di lavoro affinché regolarizzino la situazione. Nel caso in cui le aziende sanitarie non lo facessero in tempo, dopo l’estate Enpam conta di pubblicare un modulo che permetterà agli interessati di chiedere la sospensione dei contributi di Quota B (che altrimenti si dovrebbero pagare entro il 31 ottobre). Il consigliere Salvatore Lucanto
leggi
|
OMCeO Modena
Quote iscrizione albi - anno 2021
Cari colleghi, invito tutti e verificare l’avvenuto pagamento della quota di iscrizione anno 2021. Tale verifica può essere effettuata sull’area riservata del sito dell’Ordine (previa registrazione).
È possibile utilizzare l’avviso a suo tempo ricevuto da Agenzia Riscossioni se in vostro possesso o richiederne un duplicato via mail all’indirizzo ippocrate@ordinemedicimodena.it
Si coglie l’occasione per ricordare a coloro che avevano attiva la domiciliazione bancaria sul C/C, che dal 2020 Agenzia delle Entrate Riscossione non permette più il sistema di addebito automatico e ha attivato la possibilità di effettuare i versamenti con altre modalità (anche online).
Il presidente
leggi
|
Posta Elettronica Certificata
Obbligo deposto PEC entro il 31 luglio 2021 (questo termine non riguarda i nuovi iscritti ai quali si chiede comunque di attivare il domicilio digitale quanto prima)
In data 7 luglio u.s. il presidente ha inviato una mail “ad personam” ai colleghi che non hanno a tutt’oggi depositato la PEC. “Cari colleghi sono certo che comprenderete correttamente la mia premura nel sollecitare la vostra attenzione su un’inadempienza che dovrà essere sanata “quam celerrime posset” per evitare spiacevoli sanzioni disciplinari imposte dalla legge”.
Il presidente Si segnala che, con l’entrata in vigore del Decreto Semplificazione (D.L. n. 76 del 16/07/2020 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 178 del 16/07/2020 – S.O. n.24), è rafforzato l’obbligo di attivazione della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), già previsto dalla Legge 2/2009, per tutti i professionisti iscritti agli Albi, con l’introduzione di sanzioni significative. Nella fattispecie è fatto obbligo all’Ordine di procedere, previa diffida, alla sospensione dall’Albo per il professionista che non regolarizzerà la propria posizione e non comunicherà la propria PEC (la PEC depositata deve essere attiva, vi invitiamo a verificare). Nel dettaglio, all’articolo 37, comma 1 lettera e) che tratta delle “Disposizioni per favorire l’utilizzo della posta elettronica certificata nei rapporti tra Amministrazione, imprese e professionisti” è riportato di seguito: “Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all’albo o elenco di cui al comma 7 è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, si commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio”. Si invitano gli iscritti che non avessero ancora attivato o comunicato l'indirizzo PEC a provvedere quanto prima, inviando un messaggio di posta elettronica certificata all’indirizzo ordine.mo@pec.omceo.it in quanto, in un immediato futuro, saremo costretti ad avviare le procedure previste dalla legge (diffida ad adempiere ed eventuali sanzioni). La comunicazione dovrà essere effettuata attraverso il proprio indirizzo PEC. Si ricorda che la casella PEC è strettamente personale e deve essere riconducibile esclusivamente al titolare che l’ha registrata. Non è consentito utilizzare la PEC di familiari, altri soggetti o società, ai fini della comunicazione all’Ordine. A tal fine, si ricorda che sul sito è disponibile una convenzione stipulata con ARUBA PEC che permette di attivare un contratto triennale al costo di € 4.40 + IVA. Prima di procedere alla comunicazione della PEC vi invitiamo a verificare se la stessa risulta già depositata accedendo al sistema INIPEC o alla vostra area riservata dal sito dell’Ordine
leggi
|
OMCeO Modena
Orario estivo di segreteria
Nei mesi di luglio e agosto gli uffici di segreteria osservano i seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00. Ufficio di consulenze ENPAM: lunedì e mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Chiusura totale degli uffici dal 9 al 20 agosto.
leggi
|