|
OMCEO MODENA
Elezioni, Curatola ai partiti: «Parlate anche di sanità»
«L’inflazione e i rincari energetici preoccupano anche noi, ma vorremmo si parlasse un po’ più di sanità. Altrimenti vuol dire che il Covid non ci ha insegnato nulla».
Lo afferma il presidente dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Modena Carlo Curatola, per il quale la campagna elettorale è l’occasione per un confronto costruttivo su come tutelare la salute dei cittadini.
«Nella definizione dei programmi elettorali, chiediamo ai partiti politici e ai candidati proposte concrete e serie in grado di superare le criticità, dalla cronica carenza di organico all’adeguato riconoscimento sociale ed economico delle diverse professionalità, che stanno portando il nostro sistema sanitario al collasso – dichiara Curatola - Chiediamo alle forze politiche di riconoscere all’Ordine il ruolo di corpo intermedio e interlocutore affidabile in tema di promozione e tutela della salute pubblica, della qualità e dignità dell’esercizio professionale».
Per il Presidente dell’Ordine la pandemia ci ha consegnato il quadro di una sanità sfinita, in ospedale e sul territorio, messa alle corde dalla lotta al Covid-19, dal crescente fabbisogno di salute derivante dall’invecchiamento della popolazione, dalla carenza di risorse umane.
Curatola sottolinea come negli ultimi tempi i Medici abbiano spesso preferito subire in silenzio attacchi da parte di chi non era in possesso di competenze o requisiti utili al giudizio.
«Abbiamo taciuto per amore della professione e per la tutela della salute del cittadino, nella consapevolezza – spiega - che ogni minuto dedicato alla risposta agli attacchi mediatici sarebbe stato sottratto alla cura del paziente e alla presa in carico della comunità».
Curatola ricorda che, nel ruolo di ente ausiliario dello Stato, l’Ordine ha il dovere di creare interesse sul tema della tutela della salute pubblica e della qualità dell’assistenza. Per questo propone nelle opportune sedi un confronto su azioni e interventi necessari.
«Bisognerà continuare a parlare di sanità anche dopo il 25 settembre per condividere soluzioni in grado di garantire un’assistenza di qualità, a tutela – conclude il Presidente dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Modena - della salute della popolazione della nostra provincia».
|
|
CERTIFICAZIONI INPS
Una questione di responsabilità
Si ricorda che è responsabilità del singolo professionista essere in possesso delle credenziali di accesso al Sistema Tessere Sanitaria utili alla certificazione di malattia INPS. L’Ordine informa che le suddette credenziali vengono rilasciate dalle Direzioni Sanitarie delle Aziende di appartenenza e per i libero professionisti direttamente dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri ai quali sono iscritti.
Ricordiamo che dal 2010 la certificazione di malattia è telematica e che il rilascio della certificazioni di malattia spetta, per legge, al professionista che a seguito della visita ne emette la prognosi. Sono ormai numerose le segnalazioni di presunte omissioni dell’atto certificativo che il nostro Consiglio sarà costretto ad approfondire nelle opportune sedi. Alcuni di questi episodi sono stati contestualizzati in veri e propri eventi sentinella di violenze ai danni di medici certificatori chiamati in causa in maniera impropria. Il combinato disposta dall’art. 24 del Codice Deontologico e dalla circolare 2/2010/dfp/ e dal DL 150/2099 e successive integrazioni configura la mancata certificazione come un illecito deontologico e penale.
Il Consigliere Segretario
Letizia Angeli
Il Presidente
Carlo Curatola
leggi
|
|
FONDAZIONE ONAOSI
Lettera ai giovani medici e odontoiatri
La Fondazione ONAOSI è nata alla fine dell’Ottocento, ha per scopo primario il sostegno, l’educazione, l’istruzione e la formazione degli orfani dei Sanitari contribuenti (medici chirurghi, odontoiatri, veterinari e farmacisti), per consentire loro di conseguire un titolo di studio e di accedere all’esercizio di una professione o di un’arte.
La Fondazione eroga prestazioni non solo in favore degli orfani, ma anche di figli di contribuenti viventi, dei contribuenti in condizioni di comprovato disagio economico, sociale e professionale e con invalidità civile o con disabilità.
Invitiamo tutti i neo iscritti a prendere visione della proposta.
leggi
|
